Avanti tutta. Perché qui ormai si intravede il traguardo del centesimo compleanno. Un appuntamento che avrà un valore speciale per Caprotti Luce, società famigliare monzese arrivata ormai alla terza generazione.
“Garantiamo – spiega Elena Caprotti – un servizio di consulenza anche per progetti complessi. Abbiamo un rapporto consolidato con professionisti che suggeriscono ai nostri cliente le soluzioni migliori. Tuttora andiamo a scovare prodotti di nicchia, italiani e stranieri. Ci piace diffondere la cultura del bello”. Qui, del resto, il gusto per il pezzo di pregio, l’attenzione per l’oggetto d’arte, hanno radici lontane. Antonio Caprotti, infatti, negli anni Sessanta e Settanta aveva anche gestito una galleria d’arte in via Italia. In quei locali esposero pure Aligi Sassu, Anselmo Bucci, Federica Galli, lo scrittore e giornalista Dino Buzzati, l’ingegnere-artista Giuseppe Locati. Un passato che rivive anche nel piccolo museo realizzato all’interno della sede. Ma pure quel filo non si è mai spezzato. Da quattro anni Caprotti Luce agisce in sintonia con il Liceo Artistico Nanni Valentini. Collabora con alcune classi nella progettazione di prototipi di lampade che poi vengono esposte nello showroom. La storia, dunque, continua.
Commenti post (0)